Nei dintorni

Attività a piedi, al mare e in bicicletta in Toscana

Natura

LAGO:
Il lago di Massaciuccoli è una riserva naturale e fa parte del Parco di Migliarino-San Rossore–Massaciuccoli. Dal Centro Visite si imboccano i camminamenti in legno dell’oasi, che si inoltrano nella vegetazione tipica della palude tra canneti e falaschi. Lungo il percorso incontreremo diverse casette d’avvistamento, edificate per osservazioni e appostamenti fotografici dei volatili. Su queste rive si possono infatti ammirare numerose specie di uccelli stanziali e migratori. Ma se si vuole cogliere in pieno la bellezza del Lago, la Riserva naturale propone diverse possibilità di escursione sull’acqua, in battello per gruppi, in barchino o in canoe per singoli visitatori.
Presso il Centro visite si trova anche un piccolo museo naturalistico.

MONTAGNA
Pochi chilometri dietro la pianura costiera della Versilia, le Alpi Apuane s’innalzano fino a sfiorare i 2.000 metri di altezza (Monte Pisanino m. 1.947) in un tratto di soli 20 chilometri. Rinomate per la bellezza delle guglie svettanti, per l’affascinante biancore dei marmi, per gli impressionanti precipizi delle pareti e per le cavità e grotte del sottosuolo. In molte zone della pittoresca catena montuosa c’è un vasto intrico di gallerie e pozzi con più di 1.300 grotte di varia grandezza, in gran parte visitabili con un’adeguata attrezzatura e assieme a una guida speleologica.

Mare

Fine sabbia dorata, dune naturali, rigogliose pinete e un mare cristallino sono i punti di forza della spiaggia di Marina di Torre del Lago Puccini che è quasi interamente libera. Coloro che non vogliono rinunciare al comfort come il noleggio di attrezzature per la spiaggia possono rivolgersi agli stabilimenti balneari convenzionati.
A breve distanza dal camping troviamo la celebre spiaggia della Lecciona, completamente libera e inserita all’interno del Parco Naturale di Migliarino – San Rossore – Massaciuccoli.

Sport

La Versilia ed i Comuni limitrofi sono conosciuti soprattutto per il mare ma sono anche una bella e immensa palestra naturale.
Sono possibili infatti molti sport: nuoto, canoa e kayak in mare o nel lago, beach volley, vela, surf e windsurf. Le fresche pinete e il lungomare si prestano a lunghe passeggiate, molti sono i percorsi attrezzati. Numerose sono le possibilità di andare a cavallo nell’entroterra oppure sulla spiaggia.
La Versilia è capace di offrire agli appassionati di ciclismo, cicloturismo e mountainbikers (anche estremi) la più diversa e completa scelta di percorsi. Infine: climbing, arrampicate e ferrate sulle Alpi Apuane.

Arte e cultura
Città

Da visitare

Soprannominata la Città dalle 100 chiese, per la sua incredibile collezione di luoghi di culto. Le circostanze storiche l’hanno resa una splendida isola fortificata, che conserva all’interno delle sue mura un vero e proprio patrimonio artistico e architettonico. 
Cosa vedere a Lucca
La prima testimonianza che si presenta agli occhi del viaggiatore è la splendida e intatta cerchia muraria del XVI-XVII secolo che annovera, nei suoi oltre 4 chilometri, ben 10 baluardi, una piattaforma e gli spalti: ancora oggi uno splendido punto di vista unico sulla città.
Le attrazioni e i monumenti dalla trama medievale testimoniano il passaggio di tutte le epoche storiche. A partire dall’Anfiteatro Romano – oggi piazza dell’Anfiteatro – opera dell’architetto Lorenzo Nottolini.
Uno dei tesori da non perdere è sicuramente il Duomo di San Martino, la sua facciata romanica colpisce per la sua asimmetria: un’arcata del portico è più piccola per via del preesistente campanile. Sul pilastro a ridosso del campanile si trova l’affascinante scultura del labirinto, simbolo legato al tema del pellegrinaggio e per questo presente anche in altre chiese poste lungo la Via Francigena.
All’interno sono custoditi il Volto Santo e la splendida tomba di Ilaria del Carretto scolpita da Jacopo della Quercia.
Passeggiando tra le strade della città scoprirete poi la facciata della Basilica di San Frediano, e ancora la piazza e la splendida chiesa di San Michele: sui capitelli della facciata romanica ci si può divertire nell’individuare i ritratti dei personaggi eroici come quello di Garibaldi.
Ma passeggiando per il centro storico le scoperte non mancano. In cima alla Torre dei Guinigi – aperta al pubblico – si scorge un giardino con tanto di alberi e da lassù si gode di un panorama mozzafiato su tutto il territorio della piana.
Infine si consiglia di passeggiare lungo la stretta Via Fillungo, dove si trovano i negozi più chic della città, le stanze del Palazzo Ducale di Piazza Napoleone e – fuori dalle mura – il bel quartiere di ville liberty che circondano parte del centro cittadino.

NEI DINTORNI
La città si trova nel cuore della Piana di Lucca, terra dal paesaggio movimentato, modellato dal fiume Serchio e punteggiato da centri medievali. Nei dintorni, si possono visitare tanti piccoli borghi, conosciuti per le antiche tradizioni e i paesaggi collinari. Si può andare alla scoperta delle ville e giardini più belli della Lucchesia, o della Fortezza di Montecarlo.

Lucca è anche attraversata dalla Via Francigena, i pellegrini che la percorrono da Camaiore lungo la tappa 27 e la tappa 28 che arriva fino ad Altopascio non possono mancare una visita alla città.

EVENTI
Forse è per il suo centro storico medievale che Lucca è diventata un vero e proprio scenario fantasy. Tra le strade della città va infatti in scena ogni anno ad ottobre il Lucca Comics & Games, la più importante fiera italiana dedicata al fumetto, all’animazione e ai giochi di ruolo.
Una kermesse che fa delle antica mura e delle strette strade un coloratissimo carnevale fuori stagione, grazie a quella che è una vera e propria invasione di cosplay da tutto il mondo.
Negli ultimi anni, d’estate, la città è diventata un importante punto di riferimento per quanto riguarda la musica, grazie al Lucca Summer Festival che vede esibirsi in città alcuni tra i più quotati artisti del panorama internazionale.

PRODOTTI TIPICI
La cucina tipica di questo territorio è una delle più gustose della Toscana. Da provare assolutamente i buonissimi tordelli, una pasta ripiena molto saporita; le tradizionali zuppe tipiche della cucina contadina; i biscotti befanini, tipici dell’Epifania;  la torta co’ becchi e l’inimitabile dolce lucchese: il buccellato che come recita un detto locale “Chi viene a Lucca e non mangia il buccellato è come non ci fosse mai stato”. Tra i prodotti tipici della Lucchesia spicca il sigaro toscano – una delle eccellenze di Lucca.

La sua famosissima Piazza dei Miracoli è una delle più belle al mondo e dal 1987 è Patrimonio dell’UNESCO. Sono milioni le persone che ogni anno arrivano qui da ogni angolo del mondo per provare, con l’aiuto della prospettiva, a tenere in piedi la torre pendente. 
La città raggiunse il culmine all’epoca delle Repubbliche Marinare, periodo che permise di rendere il centro uno scrigno di tesori artistici, in cui spiccano chiese romaniche e gotiche.
Ma oltre alla sua amata Piazza, Pisa offre diversi Musei e attrazioni molto interessanti. A partire dagli spettacolari Lungarni che, negli anni, hanno fatto innamorare poeti come Giacomo Leopardi, Percy Bysshe Shelley e George Gordon Byron. 

COSA VEDERE A PISA
Piazza delle Vettovaglie è l’angolo più autentico della città: qui si scopre la vera essenza di Pisa, sempre animata da giovani e studenti che affollano le sue piazze e i suoi locali notturni.
Muovendosi tra vicoli e i suggestivi lungarni si scoprono gioielli architettonici come la Chiesa gotica di Santa Maria della Spina, la sede della rinomata Scuola Normale in Piazza dei Cavalieri e le esposizioni di Palazzo Blu.

Ogni visita inizia o finisce inevitabilmente in Piazza dei Miracoli. A partire dal Battistero e dalla sua incredibile acustica fino al Camposanto Monumentale, che si affaccia sulla piazza articolando i suoi 130 metri in 43 arcate cieche, la vista è unica. La Cattedrale, fondata nel 1063, è il capolavoro assoluto dell’architettura romanico-pisana, e alle sue spalle non smetterà di stupire la celeberrima Torre.
Da non perdere è la passeggiata ad alta quota lungo il camminamento delle mura: con i suoi 11 metri di altezza, offre al visitatore la possibilità di osservare la città da un’inedita prospettiva.
Per coloro che viaggiano con bambini, si consiglia una sosta al Museo delle Navi Antiche. Allestito all’interno degli Arsenali Medicei, espone ben sette mirabili imbarcazioni di epoca romana e dispone di percorsi guidate e laboratori per famiglie.

Imperdibili poi i musei di San Matteo e Palazzo Reale.

NEI DINTORNI
Oltre al suo centro storico, è un inaspettato piacere scoprire tutta la natura delle Terre di Pisa, intorno alla città.
In particolare merita una visita il Parco Naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, che si estende sulla costa che va da Viareggio a Livorno. La Tenuta di San Rossore, il cuore del parco, è la più grande pineta d’Europa e si estende fino al mare, tra prati immensi, boschi di lecci, pini marittimi, canneti e dune da scoprire a piedi o in bicicletta. 
Percorrendo il Viale D’Annunzio verso il mare, dopo 11 km, si arriva a Marina di Pisa, un villaggio di pescatori trasformato in centro balneare che oggi ospita anche il porto moderno.
A pochi km dal centro si trova anche l’aeroporto Galileo Galilei: il principale scalo della Toscana e tra i primi in Italia per traffico passeggeri.

EVENTI
Giugno è un mese ricco di manifestazioni storiche, come la famosa Luminara, il Palio di San Ranieri, il Gioco del Ponte e la suggestiva Regata delle Antiche Repubbliche Marinare. Quest’ultima è una manifestazione competitiva organizzata sin dal 1956 che rievoca l’antica rivalità tra le repubbliche marinare. Ogni quattro anni è la cittadina toscana ad ospitare l’evento sportivo che compete controcorrente sul fiume Arno ed è preceduto da uno corteo storico che sfila per tutto il centro cittadino.

PRODOTTI TIPICI
La cucina pisana è caratterizzata da piatti semplici preparati con i migliori ingredienti del territorio, come ad esempio l’olio di oliva dei Monti Pisani. Qui si consiglia di assaggiare le eccellenti pietanze a base di pesce o di carne, tra cui la bistecca di mucco pisano, una razza bovina locale, e degustare il vino Chianti o Bianco Pisano di San Torpè.

L’affascinante città di Pietrasanta, di origine medievale, è da considerare il capoluogo storico della Versilia e la capitale della lavorazione artistica del Marmo.
Centro di attrazione per artisti di tutto il mondo la città negli ultimi decenni si è trasformata in un vero e proprio museo a cielo aperto in cui ammirare, tra le tante gallerie e le piazze della cittadina, una rassegna ininterrotta e continuamente rinnovata di arte contemporanea e scultura di altissimo livello.
La città si è guadagnata il soprannome di Piccola Atene grazie alla concentrazione di artisti che hanno deciso negli anni di stabilirsi qui, tra i più noti degli ultimi decenni vale la pena ricordare almeno Igor Mitoraj e Fernando Botero. Tra le tante sculture permanenti che si possono ammirare passeggiando per la città ricordiamo il Guerriero di Botero e il Centauro e l’Annunciazione di Mitoraj. La vocazione artistica ha radici antichissime ed è strettamente connessa alla lavorazione del marmo, che qui vanta una tradizione secolare. A ricordarlo bastano le imponenti e vicine vette delle Alpi Apuane.

COSA VEDERE A PIETRASANTA
Passeggiando per l’elegante centro storico lasciandosi piacevolmente distrarre dalle gallerie d’arte, dalle boutique, dalle enoteche e dai raffinati ristoranti, è il caso di prendersi qualche momento per visitare almeno alcune delle belle chiese di Pietrasanta. Tra queste, il notevole Duomo di San Martino che, affacciato sulla bellissima Piazza Duomo conserva al suo interno opere di pregio, così come il Campanile che cela una stupefacente scala elicoidale. 
Sulla stessa piazza troviamo il Teatro Comunale e la Chiesa di Sant’Agostino, che oggi ospita il Museo dei Bozzetti Pierluigi Gherardi che ospita una raccolta di 700 bozzetti in gesso di sculture di artisti italiani e stranieri.
Non molto lontano da Piazza Duomo si trova la chiesa di San Francesco, con l’annesso convento, un edificio sacro costruito nel XVI sec. ad opera dei Padri Francescani. Il convento conserva ad oggi il chiostro e il campanile in mattoni.

NEI DINTORNI
La città è dotata di una frazione marittima, Marina di Pietrasanta che, ad appena pochi km dal centro storico, permette di affacciarsi sulla costa della Versilia, a due passi da Forte dei Marmi.
Da non perdere Valdicastello, un piccolo borgo nel comune di Pietrasanta dove sorge la casa natia del poeta Giosuè Carducci. Oggi è una casa-museo dedicata alla memoria del poeta: sono presenti arredi, ricordi e pannelli illustrativi relativi alla sua vita. Inoltre Pietrasanta è attraversata dalla Tappa 26 della Via Francigena che da Massa arriva a Camaiore.

EVENTI
Un buon periodo per visitare Pietrasanta è l’estate, quando in città si moltiplicano mostre e rassegne d’arte, così come gli spettacoli nel Parco della Villa Versiliana a Marina di Pietrasanta.

A novembre si festeggia il patrono con la fiera di San Martino: nella splendida cornice del centro storico si svolge la mostra mercato con espositori e produttori del settore alimentare provenienti da tutta Italia.

PRODOTTI TIPICI
Una tipica pasta versiliese fatta in casa sono i Tordelli e si condiscono con sugo di carne. Questa specialità è immancabile nei giorni di festa in famiglia e nelle sagre paesane di tutta la Versilia.

Carrara, situata nel nord della Toscana, nella Riviera Apuana, è da sempre conosciuta come la città del marmo. La città si fonde con le Alpi in un susseguirsi di mutevoli e affascinanti paesaggi, in cui dominano i bianchi profili montani e il marmo estratto dalle cave, che ha fatto la storia e la fortuna di questo luogo.
L’identità di questo antico centro è da sempre legata alla pietra limpida che si estrae dalle cave presenti in questa zona sin dall’epoca romana. Sin da allora, nominare Carrara significa evocare il marmo e le cave, quell’oro bianco così noto da richiamare artisti di ogni epoca e luogo. 
Anche lo stemma della città e perfino il nome del comune sono da sempre legati al marmo: il simbolo della città rappresenta infatti la ruota, e lo stesso sembra fare il toponimo, che alcuni fanno derivare da Cararia, luogo dei carri, quei carri su cui venivano trasportati i blocchi di marmo.

COSA VEDERE A CARRARA
Il nucleo più antico della città è costituito dalla Collegiata di Sant’Andrea, poi divenuta la splendida Cattedrale, celebre per la grandiosa facciata interamente rivestita di marmo bianco lunense alternato a delle fasce di marmo nero di Colonnata. Questo maestoso monumento si trova in Piazza Duomo, il cuore pulsante della città.

Una visita a Carrara non può che partire del Castello Malaspina, la rocca che ha rappresentato per la città la conquista di autonomia dal potere dei vescovi di Luni. Il passare dei secoli ha poi trasformato lo strumento difensivo in una stupenda residenza signorile, sede dal 1805 dell’Accademia di Belle Arti.
Nel centro storico si consiglia una visita al Santuario della Madonna delle Grazie, una chiesa in stile barocco-rococò costruita tra il 1620 e il 1660 e la Chiesa del Carmine.
Per approfondire storia e vocazione della città merita una visita il Museo Civico del Marmo. Aperto nel 1982 il suo spazio espositivo è articolato in sei sezioni interne e un’area esterna che offrono al visitatore un’immagine complessa e affascinante del patrimonio locale, spaziando dall’archeologia romana e storia del territorio, sino a illustrare le tecniche più innovative di scultura moderna in marmo e altri materiali.
Per gli appassionati di arte contemporanea, imperdibile una visita al Centro Arti Plastiche di Carrara, ospitato dentro l’ex convento di San Francesco. La raccolta del museo è costituita dalle opere acquisite dal Comune di Carrara nel corso delle varie edizioni della Biennale Internazionale di Scultura dal 1957 ad oggi, da quelle arrivate a seguito di donazione di privati ed infine dalle opere posizionate nel chiostro e realizzate in occasione della manifestazione Disegnare il Marmo.
Da non perdere il Carmi – il Museo di Carrara e di Michelangelo, ospitato a Villa Fabbricotti, un edificio ottocentesco situato all’interno del Parco della Padula, nella città di Carrara.

NEI DINTORNI
La visita di Carrara non può dirsi compiuta senza una gita nel Parco delle Alpi Apuane, le cui vette circondano la città.
Questa catena montuosa, unica per le sue caratteristiche, si sviluppa per 60 km lungo le aree di Versilia, Lunigiana e Garfagnana, ed è conosciuta, oltre che per la bellezza dei propri marmi, per i profondi abissi che si aprono tra le montagne, per le suggestive cave e gli splendidi panorami che permettono di far spaziare lo sguardo dalle cime candide fino alla costa tirrenica.

EVENTI
In agosto, nella spettacolare cornice delle cave di marmo, è possibile assistere alla Rievocazione Storica della Lizzatura: l’antico metodo con il quale i cavatori trasportavano i blocchi di marmo, che facevano scivolare sopra legni insaponati e in seguito trasportati a valle con l’aiuto dei carri trainati da buoi.

PRODOTTI TIPICI
Ed è sempre legata al marmo la produzione di uno dei prodotti della gastronomia locale più conosciuti al mondo: il lardo di Colonnata IGP lasciato a stagionare all’interno di apposite conche di marmo. Questa autentica ghiottoneria ha assunto la denominazione del luogo dov’è portato a stagionare: Colonnata, un minuscolo borgo di cavatori delle Alpi Apuane, a circa 8 km da Carrara, circondato da pittoresche cave di marmo.